Live streaming per il progetto "58+1 Indici sul corpo".
58+1 Indici sul corpo (2012/2017). Il progetto nasce dalla collaborazione tra il collettivo artistico AMAE e l'artista Pier Giorgio De Pinto con la partecipazione del filosofo Jean-Luc Nancy. I temi sono tratti dal trattato 58 indices sur le corps (N.d.T. 58 indici sul corpo), scritto nel 2006 da Jean-Luc Nancy e legato al suo libro Corpus. Il progetto combina performance, video, installazioni interattive e collaborazioni con numerosi artisti.
IL CORPO IN 58 PERFORMANCE AD ALTA TECNOLOGIA.
Il collettivo artistico Amae e l'artista Pier Giorgio De Pinto presentano un progetto di grande impatto, i cui temi provengono dal trattato 58 indices sur le corps (ndr 58 indici sul corpo), scritto nel 2006 da Jean Luc Nancy e legato al suo libro Corpus.
Il progetto, intitolato 58 (+1) INDICI SUL CORPO - L'emulazione come mimesi del transito nell'arte performativa. Empatia e conflitto tra identità e alterità sarà un excursus sul corpo contemporaneo e sui suoi confini/potenziali in una prospettiva che appiattisce la gerarchia tra artista e pubblico attraverso il processo di emulazione. Questo permetterebbe al pubblico di scatenare conflitti che spingono verso un approccio critico invece di una semplice mimica comportamentale.
I temi prediletti dal collettivo Amae e da De Pinto come la transitorietà, il trasferimento, l'alterità, la virtualità, la Queer Theory saranno l'anima stessa del progetto, che si ispira ai 58 indici di Nancy, e si farà carico di un metodo di presentazione creativa che sfocerà in una serie di 58 (più una) performance. Le performance si concentreranno sull'idea di corpo dal punto di vista fisico, filosofico, biologico, psicologico, emotivo, sociale, educativo, economico e culturale.
Amae e De Pinto fonderanno letteralmente i loro corpi, non solo per dimostrare la contiguità/interruzione occupata/raggiunta da ciascun corpo, ma per dare vita a un corpo/corpus unicum: qui troverà forma l'estensione fisica, filosofica e psicologica del corpo in azione. Si tratterà di corpi messi in condizione di mutazione e transitorietà: un'introduzione tecnologica, biologica e politica permetterà di:
1. stimolare la discussione intorno all'idea stessa di corpo contemporaneo alla ricerca di una nuova consapevolezza degli agenti impegnati nel progetto.
2. di comunicare il cambiamento culturale necessario per ampliare la comprensione della parola "corpo".
3. i vari agenti a esplorare coraggiosamente il proprio sé, per essere in grado di impegnarsi nel discorso sull'essere umano sociale contemporaneo.
4. mettere insieme un'enorme quantità di dati, raccolti e sintetizzati in un testo (corpus), che deve tenere in debita considerazione tutte le sfaccettature di cui si compone l'essere umano contemporaneo.
La lunga serie di performance porterà il visitatore attivo a essere egli stesso autore di quei pensieri, di quelle azioni e a integrarli tutti.
Nel corso di 58 (+1) INDICI SUL CORPO il corpo Amae/De Pinto metterà il pubblico in una condizione di interazione attiva con i performer attraverso l'uso di tecnologie e software originariamente creati per scopi commerciali e/o scientifici e ora sfruttati per una pratica artistica del tutto nuova. Tra queste ricordiamo: I codici QR, come diffusori virali di messaggi, testi, animazioni e video. L'uso di installazioni video e audio-interattive, nonché di software come Processing, G-Force, Aeon e Whitecap di Soundspectrum e ASCII Projektor, o di software di gestione della realtà aumentata, come FLARToolkit. Link al progetto: https://58indicesonthebody.wordpress.com/2015/09/11/58-1-indices-on-the-body-index-n-42_the-phases-of-the-pomegranate/
tradotto automaticamente dalla lingua inglese