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Revolving Histories (#bangbang-1516)

Grenzgang
(2017)

https://www.irenemaag.ch
Maag, Irene Wilke, Alice (Eventcurator)
Fuchs, Simone (Camera:Fotos,Querformate)
Maag, Irene (Camera:Fotos,Hochformat)

Per la sua performance/installazione Grenzgang, nell'ambito della mostra collettiva How to blur lines alla Kraftwerk Augst, Maag, Irene, utilizza materiali quotidiani e specifici per il luogo. Si tratta di un materiale che ha scoperto al Kraftwerk Augst: balle di plastica pressata trasparente con stracci di pulizia colorati e preconfezionati. Diversi pallet di queste balle sono impilati a formare un baluardo nella stanza. Durante la sua performance, in cui esegue un'immersione controllata sulla grande gru per le merci, la fortezza viene abbattuta. In seguito, l'artista trasforma le rovine in una colorata installazione di tessuto. I singoli stracci vengono annodati insieme e trasformati in bandiere patchwork, che vengono appese in mostra. L'artista demolisce pubblicamente la sua opera con la performance e allo stesso tempo ne costruisce un'alternativa liberata. Diventa così un'attraversatrice di confini e proclama silenziosamente nuovi Stati patchwork con le bandiere. Per tutta la durata della mostra, il materiale rimane visibile come reliquia della performance e come installazione mutevole.
Additional
Material der Performance/Installation: 4,5t Stoffballen Ausstellung 'How to blur lines', 20. April bis 18. Mai 2017 im Kraftwerk Augst mit: Alexandra vom Endt, David Siepert, Stefan Baltensperger, Andreas Schneider, Günter Müller, Maag, Irene;. Ich danke folgenden Personen und Firmen: – DELTA Zofingen AG für das Projektsponsoring von 4.5 Tonnen Pressballen mit Altkleider-Putzlappen. Heinke Zöller (Leiterin Marketing) Marc Schmidlin (Geschäftsführer) – Ausstellungsteam mit Alexandra vom Endt und Alice Wilke – Team Kraftwerk Augst mit Michael Krarup (Techn. Leitung) und Urs Rychener (Kranführung) – Thomas Markstaller, Tobias Erzberger, Robi Rehnelt (Sicherheitstechnik) – Sibylle Völkin (Aufbau & Performancebegleitung) – Didier Maag (Aufbau) – Familie Uribe (Aufbau & Kinderbetreuung) – Fuchs, Simone; (Fotografie) – Muriel Kunz (Video)
Ausstellung "How to blur lines"

place: Kraftwerk Augst
KuratorIn: Wilke, Alice
Dokumentationstyp: Dokumentation einer Performance/Aktion / Documentation of a performance/action

Medium

Fotoserie (Reihenfolge am Ende vom Dateinamen benennen!) / Photo series (name sequence at the end of the file name!)