Lo spettacolo multimediale, con il suo doloroso paesaggio sonoro, le immagini accusatorie e i testi cinici, era una produzione (programma di concerti) del gruppo Psychisz Teror. In seguito mi sono unito a loro come danzatore Butoh e ho reagito a ciò che veniva presentato artisticamente nel mio modo astratto. La rappresentazione drastica del mondo e lo stile espressivo ed estetico estremo del gruppo mi erano estranei, ma offrivano superfici di rispecchiamento psicologico e di collegamento per una collaborazione. Ho contribuito direttamente al gruppo a modo mio, così come Patrizia, che, tra l'altro, ha concretizzato il body painting con il colore. Questa collaborazione pluriennale si è rivelata una piattaforma sperimentale a bassa soglia, mentre la mia altezzosità accademica e la mia scarsa professionalità artistica hanno provocato offese nell'ambiente della danza dell'epoca e in quello del Butoh professionale, e mi hanno chiuso le porte in occasione di varie audizioni e selezioni.
La musica feroce, che criticava tutti i tipi di illusioni sociali, rappresentava una sfida in termini di spettro emotivo ed espressivo e, oltre all'approccio controllato del Butoh, mi misi alla prova con stati emotivamente espressivi ed estatici e movimenti selvaggi durante la performance, mescolando elementi del Butoh con movimenti estatici e ripetitivi basati sulla mia pratica di danza afro. In parte mi sono immerso nel mio lato più oscuro nelle performance che illustravano la danza Butoh, in parte sono entrato in contrasto con il gruppo e ho toccato una lunghezza d'onda che corrispondeva alla mia ricerca di riferimenti al mondo esteso. Ho preferito non essere di questo mondo. La mia danza ha forse contribuito all'insieme dello spettacolo con un'energia scura e chiara alternata e una fermezza positiva non classificabile. Ho anche sperimentato più volte conchiglie, stoffe, nello stile di "immagini" o gusci e bozzoli sociali e psicologici, anche se non ho riflettuto su questa interpretazione in quel momento e non l'ho elaborata in modo particolarmente differenziato. Il telo fungeva efficacemente anche da momento di ritiro e protezione dal pubblico.
La nudità corrispondeva alla mia ricerca di un'immagine idealizzata dell'umanità, libera da impronte discutibili; nella danza butoh cercavo una visione diversa e trasparente del mondo, legata all'idea o all'esperienza pratica di un'esistenza intensa e pura. Ho ignorato le attribuzioni culturali della nudità femminile e il mio narcisismo senza riflettere. L'argilla era un riferimento alla pittura corporea bianca, ritualizzante e astratta del Butoh, ma mi sembrava più terrosa, grezza e naturale. Era anche più facile da lavare nei lavandini freddi e sporchi delle case che non la pittura teatrale. Non mi piaceva lo strato di pittura carnosa e morbosa di Patrizia Haldi, ma le ho permesso di contribuire a plasmare il mio aspetto e il lavoro complessivo, nel senso di una collaborazione.
tradotto automaticamente dalla lingua tedesco
Additional
https://www.ssi-media.com/hirnfick/Aergernis.htm
https://www.bild-video-ton.ch/bestand/objekt/Sozarch_F_1900-CC-0001-01a
https://www.bild-video-ton.ch/bestand/objekt/Sozarch_F_1900-CC-0001-01b
https://www.ssi-media.com/pigbrother/veranstaltungen/Seelenlos_Aerger_Bio.htm
1993 sind wir getrennte Wege gegangen. Am umstrittenen Film "Blutgeil" habe ich nicht mitgearbeitet, da ich mich auf Butoh und die Festigung meines Erfahrungshorizonts und meiner Weltsicht mittels abstrakter Wahrnehmungen konzentrierte und die eigentliche politische Intervention und Auseinandersetzung mir sehr horizonteinengend erschien. Weder berührten mich in direkter Weise die Thematik von politischen Konflikten, noch die die Stilmittel und die ästhetische Bildersprache von Pszychisz Terror, noch fand ich es sinnvoll, meine Lebensenergie in Konflikten und direktem Kampf gegen die staatliche "Aussengewalt" zu binden.
Ich habe die Videos aus den Jahren 1991-93 aber muss ich suchen und digitalisieren..
(evtl. schicke ich das noch Anfang März)
Diverse
place: Besetzte Häuser und Kulturzentren, insb. Wohlgroth Zürich, Usine Genf, Bunker Prag, Eimer Berlin u.a. (Tour mit einigen Stationen in der Slowakei, Polen, Tschechischer Republik, Österreich und Deutschland).
KuratorIn: Diverse
Dokumentationstyp: Dokumentation einer Performance/Aktion / Documentation of a performance/action