Reflexion
(2001)

Le azioni artistiche "Reflexion" si svolgono in spazi pubblici e musei dal 1999, utilizzando diverse tecniche artistiche applicate ai nuovi media come performance, installazioni interattive e videoarte. L'autrice/artista Barbara Streiff tematizza i cambiamenti individuali o ambientali e gli eventi attuali in modo orientato al processo. Utilizza materiali di uso quotidiano che riflettono l'ambiente, come fogli di alluminio, CD o una coperta di emergenza. Questo permette agli spettatori di identificarsi e di riconoscersi e rispecchiarsi nella superficie dell'oggetto. La video-performance "Reflexion" dell'artista Barbara Streiff mostra come, vestita con una coperta di salvataggio, formi maschere di alluminio con espressioni individuali e le attacchi al camice di emergenza. Questa azione si è svolta nel marzo 2011 al Guggenheim Museum di New York e ha invitato al rispetto per le altre culture e religioni.
Si veda il blog Barbara Streiff ha utilizzato un'installazione interattiva alla Kunsthaus Glarus CH 2006/ Museum Urban Sculptures St. Petersburg RU 2011 per tematizzare la riflessione utilizzando un mobile cinetico. Con il coinvolgimento del pubblico, l'artista Barbara Streiff riflette sull'essere umano, sulla quotidianità e sull'attualità. L'essere interiore, la percezione consapevole dell'individuo, i sentimenti, gli atteggiamenti e le azioni. L'atto di autoriflessione incoraggia l'apertura verso la diversità ed è un processo costante.