La performance inizia con l'ingresso in galleria di entrambi i performer che indossano abiti integrali fatti di numerosi palloncini neri, ricavati da preservativi. Per tutta la notte, i performer passeggiano tra la folla di persone, cercando di coinvolgere i singoli visitatori in conversazioni intime. Se viene chiesto il loro nome, gli artisti spiegano semplicemente che potrebbero essere chiunque o anche qualcuno che il visitatore conosce. Quando sentono che la connessione è abbastanza forte, gli artisti chiedono loro cosa o chi potrebbe mettere in pericolo questa delicata relazione che sta appena nascendo, partendo da questioni come la gelosia, la possessività, le credenze religiose o politiche, il background culturale o lo status sociale, spingendoli lentamente verso l'epidemia di Aids e l'HIV.
Gli interpreti spiegano poi che l'interlocutore può esorcizzare i propri sentimenti e ricordi legati alla malattia, facendo scoppiare tutti i "palloncini" che ritiene necessari. Per farlo, gli artisti consegnano una siringa al loro interlocutore. Poi, nella parte successiva del rituale, la persona può disegnare o scrivere i propri pensieri e sentimenti con una penna nera sulla pelle esposta del corpo dei performer. L'opera termina quando i corpi dei performer vengono liberati dai "palloncini" e la loro pelle è completamente ricoperta di scritte e disegni a matita nera, che esprimono le speranze, le paure, i dubbi, la rabbia, i ricordi e i piani d'azione dei visitatori della galleria.
"B.O.M.B.E.D. - Bursting Our Memories By Enchanting Desires" è un tentativo di liberarsi dal peso di ricordi dolorosi e paure paralizzanti attraverso la creazione di comunità di supporto, trascendendo questa energia negativa in un rituale condiviso.
tradotto automaticamente dalla lingua inglese
Queer Biennial II: Yooth - Loss & Found
place: Industry Gallery in Los Angeles (USA)
KuratorIn: Streit, Marc
Dokumentationstyp: Dokumentation einer Performance/Aktion / Documentation of a performance/action